Progetto Scuole

PROGETTO SCUOLE

Nel corso degli anni, ha preso vita un progetto che è ormai diventato un punto fermo del nostro volontariato: IL PROGETTO SCUOLE.
I nostri interventi sono rivolti a tutte le classi, di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori. I percorsi vengono studiati e proposti sulla base delle esigenze della classe e sono condivisi con gli insegnanti che spesso partecipano attivamente ai laboratori insieme ai ragazzi. Fare servizio nelle scuole di ogni ordine e grado risponde al desiderio di diffondere il nostro pensiero positivo. Vediamo la scuola come un terreno di sperimentazione ed esercitazione per costruire e condividere, come una palestra nella quale i ragazzi possono (o forse dovrebbero) sbagliare, perché l’errore commesso non avrà conseguenze negative ma sarà, anzi, un’opportunità di crescita. La scuola per noi è uno spazio protetto dove acquisire e sperimentare forme di pensiero, oltre che essere una comunità educativa fondata sulla centralità dell’alunno.
Negli incontri del Progetto Scuole, senza alcuna pretesa di “insegnare”, ci rivolgiamo ai ragazzi proponendo loro una visione diversa della vita, fondata sul rispetto reciproco, sulla pluralità, sulla scoperta e l’allenamento dei propri talenti e della propria unicità. Infatti, attraverso attività e giochi mirati, mostriamo loro una visione della vita che mette al centro l’essere se stessi, l’accettazione delle differenze, la valorizzazione dell’inclusione, il valore della condivisione e del benessere personale e sociale. Nei nostri incontri cerchiamo di porci come esempio di pensiero positivo, combinando quest’ultimo con azioni perseveranti: i ragazzi possono sentirsi così liberi di esprimersi, diventando autentici e traendo benefici sia individualmente sia come gruppo classe.
Attraverso la pedagogia del circo sociale e le clownerie promuoviamo valori quali la socializzazione, la solidarietà e l’inclusione. In questo modo i ragazzi imparano ad accettare le diversità all’interno del gruppo, rispettando le caratteristiche individuali, sviluppando creatività, autonomia e autostima, riscoprendo, infine, una gestualità e una corporeità spontanea che permette loro di sviluppare espressione, comunicazione e manifestare al meglio le proprie emozioni. Stupendi i feedback dei ragazzi alla fine di ogni corso.

Ci piace descrivere quanto realizzato attraverso le parole dei volontari clown che lo hanno vissuto in prima linea

Nel 2018-2019 progetto in collaborazione con Unicef : “insieme per i bambini ed i giovani migranti”.

Il primo progetto scuola di Vip Catanzaro in collaborazione con Unicef si è da poco concluso e abbiamo ancora il cuore colmo di gioia, progetto dalle mille e una difficoltà, ma voluto fortemente, perché per noi Vip, dalle difficoltà nascono sempre delle opportunità.
Il progetto ha previsto 5 incontri, una volta al mese, di circa 2 ore ciascuno, svolti durante le ore scolastiche; ad attenderci è stata la III D dell’Istituto di Scuola Media Casalinuovo di Catanzaro, una classe non troppo numerosa, 12 alunni dagli sguardi furbetti, la Prof. di italiano che ha messo a disposizione la sua ora, e la Prof. Emanuela di sostegno, perché in classe c’è anche Gaia, una ragazza autistica che siamo stati felicissimi di aver conosciuto e di aver coinvolto nelle nostre attività.
Il nostro gruppo, invece è stato formato da 9 clown “fissi” e una volontaria del servizio civile Unicef con la partecipazione di 2 clown extra per ciascun incontro.
Il nostro progetto è stato mirato a promuovere la conoscenza, la fiducia e lo scambio, a presentare una visione positiva della realtà quotidiana, anche in situazioni delicate e ad aiutare i ragazzi a riconoscere le proprie emozioni attraverso giochi, riflessioni e confronti nel piccolo gruppo e, con la presentazione di alcune tematiche clown, i ragazzi sono stati portati a prendere atto ed analizzare le proprie emozioni e a condividerle con il gruppo. È stato dato anche spazio alla tematica del volontariato intesa come risorsa importante per la costruzione della società.
Abbiamo pensato di strutturare gli incontri basandoli sui nostri 7 Valori Vip, che abbiamo spiegato loro di volta in volta e messo in pratica con giochi e attività, per costruire alla fine una mappa concettuale con i 7 valori appunto, e il loro significato.
Nel corso dei vari incontri, abbiamo anche fatto vivere loro la magia di diventare clown, facendogli costruire un loro tesserino, costituito da un mini camice di cartoncino, dove hanno scritto il nome clown e gli abbiamo regalato un magico naso rosso. Il nostro intento era di fargli vivere una vera e propria nasizzazione (momento in cui viene donato loro il naso rosso), ma con nostra grande sorpresa non ne abbiamo avuto il tempo, perché appena visti i nasini non hanno esitato un secondo ad indossarli; qualcuno timidamente e sottovoce ha anche detto: “finalmente anche io ho il mio naso rosso”. Ebbene si, il nostro magico nasino fa questo effetto!!! Una volta fatti diventare clown…..non potevamo non iniziarli alla giocoleria. Gli abbiamo insegnato a costruire le palline con il riso e i palloncini, incentrando il laboratorio sulla cooperazione e l’aiuto reciproco; alla fine ci hanno chiesto di poterle costruire anche per i compagni assenti, in modo che al loro rientro avrebbero potuto giocolare.
Abbiamo spiegato loro il rito del pensiero positivo, gli abbiamo regalato un barattolo da tenere sempre in classe e dato una piccola consegna fino alla fine dell’anno scolastico: ogni mattina mettere dentro un pensiero positivo ciascuno, e ogni qualvolta qualcuno si sentirà un po’ triste o avrà bisogno di un po’ di carica, potrà pescarne uno.
Gli occhi dei ragazzi seduti tra i banchi ci rapiscono ad ogni incontro sempre di più, senza bisogno di molte parole raccontano tantissimo, percepiamo la loro curiosità nel capire quale sarà il passo successivo, quale altro gioco o attività abbiamo in serbo per loro. Il feeling è stato immediato, avremmo voluto che il tempo scorresse più lentamente per dedicarne ad ognuno un po’ di più. Proseguendo con gli incontri l’empatia è cresciuta così come la partecipazione dei ragazzi, tutti si sono messi in gioco, nonostante le difficoltà nessuno è rimasto indietro oppure in disparte.
Nell’ultimo incontro le sorprese sono state molte, abbiamo voluto per primo, far conoscere ai ragazzi la storia di Pezzettino, alla quale siamo molto legati, abbiamo proiettato il video e lasciato in dono una pergamena con la storia scritta. Ricordandogli che siamo unici: ognuno con il proprio nome, i propri colori e il proprio modo di essere. Abbiamo preparato anche un puzzle con alcune delle foto dei nostri incontri, in modo tale che ognuno di loro ne avrebbe potuto prendere un pezzettino per ricordo, ma alla vista di quella foto le loro facce erano colme di stupore e gioia, tanto da decidere di non voler assolutamente sciogliere il puzzle, ma piuttosto incorniciarla e tenerla in classe almeno fino alla fine dell’anno. Abbiamo poi fatto fare loro il gioco del “Cubo dei Valori”, su un cubo fatto di cartoncino colorato, abbiamo scritto su ogni faccia uno o più valori vip, gli abbiamo chiesto di lanciarlo e in base a quale valore sarebbe uscito, raccontarci un qualcosa di vissuto o anche la prima cosa che gli sarebbe venuta in mente. La meraviglia non ha tardato ad arrivare: è il turno di Amed un ragazzo egiziano particolarmente colpito da nostro volontariato, il valore sulla faccia del cubo è quello della Formazione e lui senza pensarci due volte ci ha raccontato che per lui la Formazione è tutto quello che ha vissuto nella sua vita, il viaggio che lo ha portato in Italia, la nuova vita, la nuova scuola e i nuovi compagni, tutto aveva contribuito alla sua formazione e a diventare quello che è ora, nonostante la giovane età.
Che ve lo diciamo a fare…..avevamo tutti gli occhi a cuoricino!!!
Per concludere il progetto, decidiamo di lasciare qualche dono ai ragazzi, anche se non potremo mai sdebitarci abbastanza per le emozioni che ci hanno regalato, proiettiamo un video con  le foto che racchiudono tutto il nostro percorso. Un susseguirsi di foto e musica che non ha bisogno di nessuna spiegazione, le foto parlano da sole e anche gli occhi dei ragazzi nel vedere il video dicono molto. Ma le sorprese non sono ancora finite, in classe molti ragazzi sono appassionati di calcio, e dopo avergli spiegato quanto per noi il gioco di squadra è importante….proiettiamo anche un video con i saluti da parte del capitano della Nazionale Vip Italia Odv Dr Pepper e da Zio Kikko.
Concludiamo, come ogni incontro, con la condivisione, e le parole dei ragazzi ci regalano emozioni meravigliose, quegli stessi ragazzi che qualche tempo fa avevano timore a parlare ora ci lasciano parole e sguardi che restano impressi nel cuore. Ascoltando le condivisioni dei ragazzi capiamo che il progetto ha funzionato e che il nostro lavoro sta iniziando a dare i suoi frutti, i ragazzi hanno una nuova consapevolezza, una nuova speranza…..hanno iniziato ad abbracciare i nostri valori. Non abbiamo risolto i loro problemi oppure sconfitto le loro paure, ma abbiamo dimostrato come un approccio positivo può aiutare a superare molti ostacoli e valutare meglio determinate situazioni.
Condividere la visione del nostro percorso insieme è stato un riaprire la valigia con i nostri 7 valori per lasciarli nelle stazioni dei loro cuori, e lasciarli proseguire nel viaggio della vita tra i banchi di scuola e non, con la certezza che per crescere bisogna rimanere Uniti e credere nei “pezzettini” del nostro essere unici.
Occorrono poeti bravi per raccontare e descrivere perfettamente cosa è capitato ad una manciata di clown di Vip Catanzaro e ad una dozzina di ragazzi in poco più di 2 mesi….a volte il nostro limite è il nostro limitarci, ma tutto può accadere se ci credi. Se credi che una classe di terza media possa vivere l’esperienza positiva e autentica della condivisione; se credi che cambiando prospettiva o semplicemente disposizione dei banchi, cambia un mondo. Abbiamo viaggiato in universi racchiusi in cuori giovanissimi, gli uomini e le donne di domani, abbiamo fatto scoprire in loro la speranza sempre e comunque, la semplicità di quanto siano importanti per se stessi e per gli altri, perché se manca un “pezzetto”, la mancanza si sente.
Arrivati alla fine degli incontri nessuno di noi è più la stessa persona, né noi e nemmeno i ragazzi.

“STAFF SCUOLA VIP CATANZARO”

Nel Gennaio- Maggio 2020 Progetto realizzato con la classe 5A indirizzo Scienze Umane dell’ I.I.S G. De Nobili di Catanzaro

A causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, il progetto non è stato portato  a termine in presenza, ma nonostante ciò i ragazzi, poiché molto coinvolti nell’esperienza, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un ultimo incontro da remoto.
Seppure attraverso uno schermo, non sono mancate l’allegria, la gioia e il piacere di sentirsi vicini per poter evadere dalla terribile situazione che, inevitabilmente, ha coinvolto tutti, non solo a livello scolastico, ma anche, e soprattutto, a livello psicologico ed emotivo.
Attraverso giochi, laboratori e riflessioni, gli alunni hanno imparato ad essere Uniti per Crescere Insieme e ad affrontare le proprie emozioni e le proprie paure. I nostri volontari hanno catapultato gli alunni in una realtà che promuove la conoscenza, lo scambio interpersonale e una costante visione positiva della realtà quotidiana, anche in una situazione difficile come quella che si è vissuta e si continua a vivereGli allievi hanno continuato ad interiorizzare i veri valori della vita quali la bontà, il donare agli altri senza pretendere nulla in cambio.

I ragazzi hanno compreso quanto sia inutile focalizzarsi sul male perché esso non porta a niente.. è il vero amore a salvarci. E se mai qualcuno dovesse farci del male, dobbiamo ricordare di rispondere con il cuore sgombro da cattivi pensieri. “La gioia più grande è vedere noi stessi gli artefici di mille sorrisi che nascono nei volti dei meno fortunati – ha detto un’alunna della 5 A – Questa attività ci ha permesso di far nostro il valore inestimabile della vita”.
Abbiamo creduto in questo progetto e ci abbiamo messo davvero il cuore – ha detto la Prof.ssa Mustari, referente del progetto per la scuola – perché noi vogliamo una scuola che formi i ragazzi in toto e li aiuti a vivere in positivo per saper dare la giusta valutazione  a ciò che accade nella nostra vita e ridimensionare, talvolta, quelle sciagure che incontriamo sul nostro cammino e che sembrano affliggere il nostro quotidiano.
Quel naso rosso vuole essere per noi un nuovo vestito da indossare”.

Oggi per noi clown di VIP Catanzaro è tornata a suonare l‘ultima campanella di lezione del progetto scuola con la V A dell’Istituto “De Nobili” – riferisce uno dei volontari -: riaprire la “valigia clown” in formato virtuale con dentro il camice e il naso rosso da indossare, ci ha permesso di rivivere una favola in questo tempo sospeso! Anche se online e dopo i mesi di chiusura da Covid 19, rivedere i volti dei ragazzi e della loro docente, ci ha trasmesso gioia e forti emozioni.  Abbiamo voluto preparare un breve ultimo incontro, tutto ciò ha fatto emergere il senso di consapevolezza e di crescita che ha raccolto tutte le nostre emozioni vissute tra i banchi di scuola”. Ricordare e rivivere i momenti cardine del progetto è stato per tutti la reale condivisione  dei  sette valori che viaggiano come una “piccola mongolfiera” tramite un semplice naso rosso, con l’augurio che al termine di questa emergenza ci si possa riabbracciare più forte di prima e che il cuore di tutti torni a battere all’insegna dell’amore.
Quando ho deciso di partecipare al progetto scuola sapevo che mi sarebbe sicuramente piaciuto farne parte, ma non avrei mai immaginato di riuscire ad emozionarmi così. Mi piace pensare che per questi ragazzi, seppur per poco tempo, siamo stati dei “supereroi”. Glielo si leggeva negli occhi quanto fossero entusiasti di farsi travolgere dalla magia di Vip e da quel bellissimo naso rosso che si sono dipinti in faccia. Se c’è una cosa che mi porto da questa breve ma intensa ora, è la voglia di fare di più, la voglia di moltiplicare momenti come questi, di condividere sorrisi e positività, la voglia di trasmettere e donare quello che di bello c’è nelle tasche del nostro camice.
Grazie ai miei compagni clown per questi bellissimi momenti”

STAFF SCUOLA VIP CATANZARO”

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